Negli impianti industriali adibiti alla produzione del pellet, la disposizione planivolumetrica dei macchinari più ricorrente, è quella effettuata in base alla successione delle operazioni produttive, ove le macchine sono installate secondo una sequenza ben definita, strettamente corrispondente al ciclo di lavorazione del prodotto. La movimentazione dei materiali tra le varie unità produttive viene eseguita mediante apparecchiature di comunicazione gestite da PLC, in grado di coordinare centralmente tutte le attività in tempo reale, evitando congestioni, ritardi e sbilanciamenti della linea di produzione.
I trasporti interni, eseguiti dall’arrivo della materia prima alla spedizione del prodotto finito, esercitano infatti un’incidenza diretta sui costi di fabbricazione, sulle condizioni di lavoro e sicurezza degli addetti, sulla produttività dell’impianto e l’utilizzazione degli spazi. Ragion per cui la loro scelta, richiede un’attenta analisi preventiva dei flussi di materiali, giacché, nonostante il trasporto non accresca il valore del prodotto finito, potrebbe indurne una sensibile lievitazione dei costi, derivante da eventuale mancata o ridotta produzione, conseguente al non efficiente funzionamento del servizio.
Gli impianti GCM INDUSTRIE, in linea con il concetto di industria 4.0, dispongono, su richiesta, di un sistema di controllo e assistenza da remoto, con possibilità di trasmissione ed archiviazione dati, riguardanti lo storico delle attività svolte, nonché il monitoraggio e la regolazione automatica dei principali parametri operativi, atti a garantire le ottimali condizioni di processo.
GCM INDUSTRIE mette, a tal riguardo, a disposizione della propria clientela un team di esperti capaci di assisterti durante l’intero iter decisionale, dall’identificazione delle soluzioni tecniche e tecnologiche necessarie alla realizzazione dell’impianto, fino alla quantificazione in termini economici dei fabbisogni connessi alla loro acquisizione. Vengono inoltre studiati ed eseguiti interventi tesi a migliorare l’affidabilità, incrementare la capacità produttiva o ridurre i costi di gestione di macchinari già in possesso del cliente, nonché studi di fattibilità per valutare i presupposti di natura tecnica ed economica per l’ampliamento e/o l’ammodernamento di iniziative industriali già esistenti.