
20 Gen Il pellet: cos’è e come si produce
Piccoli cilindri derivati dagli scarti della lavorazione del legno costituiscono il pellet, il combustibile ecologico per eccellenza.
In GCM Industrie la progettazione è l’inizio di tutto.
È il cuore di un’azienda che ha scelto di essere innovativa con l’utilizzo di software moderni, utile a determinare il comportamento della macchina. Per questa motivazione realizziamo impianti e linee di produzione completi per la lavorazione delle biomasse. Le nostre macchine, apprezzatissime in Italia, sono vendute in tutto il mondo, in primis quelle per la lavorazione del pellet.
Cos’è il pellet
Piccoli cilindri derivati dagli scarti della lavorazione del legno, ma con elevate prestazioni di resa termica, zero emissioni di co2 e un costo inferiore rispetto ai combustibili tradizionali. Si tratta del combustibile ecologico per eccellenza.
Sfrutta per la sua produzione prodotti che altrimenti resterebbero inutilizzati e che, invece, vengono impiegati per l’alimentazione degli impianti di riscaldamento a biocombustibile.
Come si produce
ll pellet ha la forma di piccoli cilindri creati dalla pressatura degli scarti del legno con appositi impianti, permettendone la legatura attraverso la lignina, sostanza costitutiva del legno, senza l’aggiunta di additivi. A quel punto, ancora caldo, viene tagliato alla lunghezza desiderata e passa al processo di raffreddamento in appositi scomparti. Il processo di pressatura dona al pellet una doppia densità energetica rispetto al legno naturale, generando la proprietà di maggiore resa calorica e ottimale combustione, le cui ceneri possono essere utilizzate ancora come fertilizzanti.
Come riconoscere quelli ottimali
Riconoscere un buon pellet non è difficile. Innanzitutto non galleggia nell’acqua, non contiene polvere di legna quale componente nella sua composizione, nella sua confezione è bene che siano presenti dei residui che ne indicano la mancanza di collanti che ne facilitano la disgregazione. Inoltre il suo aspetto deve essere liscio e compatto. Una volta utilizzato, la colorazione della fiamma è emblematica:
- una fiamma chiara con piccole sfumature sul bianco, gialla, bella piena e senza troppe scintille identifica un pellet puro;
- una fiamma di combustione di colore arancione e sul nero ne denuncia una composizione differente agli scarti del legno vergine;
- una fiamma blu identifica la troppa aria nella combustione.